“Piorrea” è un termine che è stato storicamente utilizzato per riferirsi alla parodontite avanzata, una malattia parodontale grave. Tuttavia, è importante notare che il termine “piorrea” non è più utilizzato professionalmente nella comunità odontoiatrica per descrivere la malattia. In ambito medico e odontoiatrico, il termine corretto e più appropriato è “parodontite.”
La parodontite è una malattia infiammatoria che coinvolge i tessuti di supporto dei denti, inclusi gengive, osso alveolare, legamento parodontale e cemento radicolare. Se non trattata, la parodontite può portare a gravi danni, inclusa la perdita dei denti.
I sintomi della parodontite includono gengive infiammate, sanguinamento gengivale, retrazione gengivale, formazione di tasche parodontali e possibile mobilità dei denti. Il trattamento della parodontite coinvolge solitamente la pulizia approfondita delle radici dei denti attraverso procedure come la detartrasi e il piano di scaling, terapie antibiotiche e, in alcuni casi, interventi chirurgici.
Se hai sintomi di malattia gengivale o pensi di avere parodontite, è importante consultare un dentista o un parodontologo per una valutazione approfondita e un piano di trattamento personalizzato. La diagnosi precoce e il trattamento tempestivo sono fondamentali per prevenire la progressione della malattia e mantenere la salute dei tessuti di supporto dei denti.
Il termine “piorrea” è stato storicamente utilizzato per riferirsi alla parodontite avanzata, una malattia parodontale grave. Oggi, il termine più corretto per descrivere questa condizione è “parodontite.” La parodontite è una malattia infiammatoria che coinvolge i tessuti di supporto dei denti, inclusi gengive, osso alveolare, legamento parodontale e cemento radicolare.
La parodontite può svilupparsi a causa della presenza di placca batterica e tartaro sui denti. La placca è una pellicola appiccicosa di batteri che si forma costantemente sui denti. Se la placca non viene rimossa attraverso una corretta igiene orale, può indurre l’infiammazione delle gengive, che può progredire verso la parodontite.
Cause principali della parodontite:
- Igiene orale insufficiente: La mancanza di spazzolatura regolare e l’uso del filo interdentale possono favorire l’accumulo di placca batterica.
- Fattori genetici: La predisposizione genetica può influenzare la suscettibilità alla parodontite.
- Fumo: Il tabacco è un fattore di rischio noto per lo sviluppo della parodontite.
- Malattie sistemiche: Condizioni come il diabete possono aumentare il rischio di malattie gengivali.
Trattamento della parodontite:
Il trattamento della parodontite è finalizzato a controllare l’infezione e a prevenire ulteriori danni ai tessuti di supporto dei denti. Le opzioni di trattamento possono includere:
- Detartrasi e scaling: Rimozione della placca e del tartaro dalle superfici dei denti.
- Pulizia profonda delle radici dei denti: La terapia di scaling e root planing mira a pulire le radici dei denti e a rimuovere le sostanze irritanti.
- Chirurgia parodontale: In alcuni casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per trattare tasche parodontali profonde o ricostruire il tessuto osseo danneggiato.
- Antibiotici: L’uso di antibiotici può essere raccomandato per controllare l’infezione.
Implantologia parodontale:
L’implantologia parodontale potrebbe essere una soluzione in casi in cui la parodontite ha causato la perdita dei denti. Gli impianti dentali possono essere utilizzati per sostituire i denti mancanti, offrendo una soluzione stabile e funzionale.
Importanza del trattamento:
Curare la parodontite è fondamentale per arrestare la progressione della malattia e preservare la salute a lungo termine dei tessuti di supporto dei denti. La decisione tra il trattamento conservativo e l’implantologia parodontale dipenderà dalla gravità del caso, dalla salute generale del paziente e da altri fattori. Un dentista o un parodontologo può valutare la situazione e consigliare il piano di trattamento più appropriato per le esigenze individuali del paziente.